Il SSN fornisce, tramite le aziende convenzionate iscritte in appositi elenchi, apparecchi acustici con determinate caratteristiche alle persone con invalidità civile riconosciuta pari o superiore ad un terzo (34%). Se vuoi un apparecchio acustico digitale con prestazioni superiori denominato “Riconducibile”, devi pagare una cifra a parte, oltre il contributo offerto dal SSN.
Chi ha diritto al contributo per la fornitura degli apparecchi acustici?
- Gli invalidi civili cui è stata riconosciuta una ridotta capacità lavorativa di almeno un terzo e risulti nel verbale di accertamento l’ipoacusia tra le cause invalidanti;
- Gli invalidi civili non in età lavorativa che per sommatoria delle patologie, compresa l’ipoacusia, arrivano ad avere riconosciuta un’invalidità superiore al 33,3%;
- Gli invalidi con una percentuale del 100% e che necessitano dell’intervento protesico. In tali casi, non essendo possibile procedere con una richiesta di aggravamento dello stato invalidante, dovrà richiedersi l’inserimento dell’ipoacusia tra le cause di invalidità, ai fini dell’accesso alla fornitura;
- Gli invalidi del lavoro ai quali i dispositivi vengono erogati dall’INAIL, secondo le modalità stabilite dall’Istituto stesso;
- I minori, indipendentemente dal grado di ipoacusia;
- Gli invalidi di guerra e di servizio;
- I ricoverati in strutture sanitarie accreditate, pubbliche e private
Nel caso in cui non si fosse in possesso del certificato di invalidità sarà l’audioprotesista, attraverso una serie di test accurati, a verificare se esistano le condizioni necessarie e sufficienti per ottenere la fornitura dell’apparecchio. In caso positivo i nostri professionisti vi seguiranno durante tutto l’iter burocratico necessario per inoltrare la domanda di invalidità.
Se invece si fosse in possesso del certificato di invalidità, presso un centro acustico abilitato è possibile ricevere informazioni e supporto necessario per ottenere le agevolazioni previste dalla legge per la fornitura dell’apparecchio acustico.
Procedura:
Impegnativa del medico di base
Una volta ottenuto il certificato di invalidità, il richiedente dovrà far compilare dal proprio medico di base un’impegnativa per una visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico e prescrizione dell’apparecchio acustico.
La visita dall’otorinolaringoiatra
Una volta in possesso dell’impegnativa, il richiedente deve prenotare l’esame audiometrico e la prescrizione degli apparecchi acustici in una struttura pubblica o convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale.
Scelta della soluzione acustica con l’Audioprotesista
La prescrizione dell’apparecchio acustico dev’essere completata dal preventivo di spesa formulato dal tecnico Audioprotesista.
Se si desiderasse un apparecchio più sofisticato di quello previsto dal Sistema Sanitario Nazionale, dal punto di vista estetico o tecnologico, il Cliente potrà scegliere di farsi carico del pagamento della differenza di prezzo.
In questo caso l’Audioprotesista allegherà al preventivo la scheda tecnica del prodotto scelto che dimostri la congruenza funzionale dell’apparecchio con la prescrizione, specificando il costo.
Autorizzazione alla fornitura dell’apparecchio a carico della ASL
Per ottenere l’autorizzazione della ASL bisogna inoltrare all’Ufficio Protesi della ASL di competenza territoriale la documentazione raccolta, ossia:
- Prescrizione dell’apparecchio con esame audiometrico in originale
- Preventivo compilato dall’Audioprotesista
- Fotocopia del verbale di invalidità
- Fotocopia della tessera sanitaria
- Certificato di residenza o autocertificazione
La sede dell’Ufficio Protesi ASL di riferimento verrà indicata in base al comune di appartenenza. Una volta che l’ufficio competente avrà verificato la congruità della fornitura dell’apparecchio, l’autorizzazione dovrà essere concessa entro 20 giorni dall’inoltro della domanda e comunicata via posta.
Applicazione dell’apparecchio
Con l’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio Protesi, il richiedente si rivolge all’Audioprotesista il quale si occuperà di ordinare l’apparecchio acustico. Responsabilità dell’Audioprotesista, dopo aver compreso le esigenze del Cliente, è la scelta della marca e modello dell’apparecchio e la sua regolazione, in coerenza con le indicazioni dell’otorino.
Il collaudo
Entro 20 giorni dalla consegna dell’apparecchio acustico, il Cliente deve fissare un appuntamento con lo specialista otorino che ha prescritto l’apparecchio per effettuare il collaudo. In questa sede viene verificata dal medico prescrittore la corretta protesizzazione e congruenza clinica.